Il codice di prevenzione incendi classifica le varie attività sulla base dei cosiddetti profili di rischio.
I profili di rischio sono:

  • Rvita: profilo di rischio relativo alla salvaguardia della vita umana;
  • Rbeni: profilo di rischio relativo alla salvaguardia dei beni economici;
  • Rambiente: profilo di rischio relativo alla tutela dell’ambiente.

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Rvita

Il profilo di rischio Rvita viene attribuito per ciascun compartimento in relazione ai seguenti fattori:

  • δocc: caratteristiche prevalenti degli occupanti;
  • δα: velocità caratteristica prevalente di crescita dell’incendio, riferita al tempo tα in secondi, impiegato dalla potenza termica per raggiungere il valore di 1000 kW.

Il valore di δα, valutato in assenza di sistemi di controllo dell’incendio, può essere ridotto di un livello se l’attività è servita da misure di controllo dell’incendio di livello di prestazione V (impianto di spegnimento automatico).

Rbeni

Il profilo di rischio Rbeni viene attribuito all’intera attività o ad ambiti di essa, in funzione del carattere strategico e dell’eventuale valore storico, culturale, architettonico o artistico di quest’ultima.

Ai fini dell’applicazione del Codice di Prevenzione Incendi una attività o un ambito:

  • si considerano vincolati per arte o storia se essi stessi o i beni in essi contenuti sono tali a norma di legge;
  • risultano strategici se sono tali a norma di legge o in considerazione di pianificazioni di soccorso pubblico e difesa civile o su indicazione del responsabile dell’attività.

Rambiente

Il profilo di rischio Rambiente è attribuito all’intera attività o ad ambiti di essa, e deve essere valutato dal progettista tenendo conto di:

  • ubicazione dell’attività, ivi compresa la presenza di ricettori sensibili nelle aree esterne
  • tipologia e dei quantitativi di materiali combustibili presenti e dei prodotti della combustione da questi sviluppati in caso di incendio
  • misure di prevenzione e protezione antincendio adottate.

Se non diversamente indicato nel Codice di Prevenzione incendi o determinato in esito a specifica valutazione del rischio, il profilo di rischio Rambiente si può ritenere non significativo:

  • negli ambiti protetti da impianti o sistemi automatici di completa estinzione dell’incendio (capitolo S.6) a disponibilità superiore;
  • nelle attività civili (es. strutture sanitarie, scolastiche, alberghiere, …).